Nel dibattito sulla tecnologia fotografica, dove parole come risoluzione, nitidezza, processore di immagine e via dicendo, sono protagoniste assolute; è indispensabile introdurre le statistiche di vendita dei prodotti fotografici che compongono il mare tecnologico nel quale navighiamo, perché la conclusione potrebbe essere assolutamente diversa. Viene in mente, ad esempio, il progressivo allontanamento dalla vetta delle…
Continua a leggereBlockchain e fotografia, a che punto siamo?
Negli ultimi anni la tecnologia Blockchain si è fatta sempre più largo nell’immaginario collettivo. Dalla comparsa del Bitcoin 10 anni or sono, dall’avvento, hype e successivo disincantato realismo nell’ambito delle crittovalute, la tecnologia sottostante questo fenomeno è stata oggetto di studi anche al di fuori dell’ambito strettamente monetario. Istituzioni pubbliche e private hanno creato gruppi…
Continua a leggereDal negativo alla stampa. Dalla stampa alla cenere
Negli ultimi tempi, con una frequenza sempre maggiore, è stata portata all’attenzione la necessità di stampare le fotografie che abbondano nei supporti di archiviazione digitale. Dovendo paragonare la platea di fotografi, non equamente divisa tra chi utilizzava la pellicola e chi utilizza il digitale, c’è da dire che la fotografia analogica costringeva a un numero…
Continua a leggereLexar rompe il muro del Terabyte
Lexar, marchio leader mondiale di soluzioni di memoria flash, ha annunciato il 9 gennaio la nuova scheda Lexar® Professional 633x SDXC™ UHS-I con 1 terabyte (1TB) di memoria. Progettata soprattutto, a nostro avviso, per le videocamere HD di fascia media, la scheda Lexar Professional 633x SDXC UHS-I consente di acquisire e trasferire rapidamente foto di…
Continua a leggereIntervista al fotogiornalista Massimo Sestini
Diversi foto giornalisti si ritrovano, ultimamente, a dover difendere il loro lavoro perché le loro fotografie vengono usate impropriamente, opportunisticamente, decontestualizzate e private delle ragioni, spesso profonde, che li hanno spinti a realizzare un determinato servizio. Non è solo la necessità di difendere il proprio lavoro. Riguarda, invero, il dover tutelare il proprio senso critico,…
Continua a leggereUliano Lucas. Sognatori e Ribelli
Il 1968 è un anno importante, per niente anonimo, con il tempo sempre più evocativo. È l’anno della ribellione, forte, accesa; della richiesta di una società diversa, da riscrivere nei valori fondanti, meno esclusivi e più inclusivi; dell’esigenza di esprimere in libertà e positivamente le passioni, in tutte le sue sfumature, di accettare le diversità,…
Continua a leggereWilly Ronis raccontato da Willy Ronis
Non ho mai perseguito l’insolito, l’inedito, lo straordinario, ma piuttosto la cosa più tipica della nostra vita quotidiana. Esco per incontrare persone che mi assomigliano, e lo specchio che le mie immagini mostrano loro è lo stesso di quello in cui mi guardo. Willy Ronis Una mostra, purtroppo quasi terminata, nel sobborgo di Belleville a…
Continua a leggereDorothea Lange. Politiche del visibile.
Sebbene il Magazine sia fruito soprattutto da un pubblico di lettori residente in Italia, una recente permanenza a Parigi, e l’inevitabile visita di alcune mostre fotografiche, mi porta a condividere alcune riflessioni e spunti di recensione, nella speranza che i lettori in viaggio possano a loro volta visitarle, o che magari le esposizioni arrivino anche…
Continua a leggereLa fotografia non è poi così accessibile
Chi ha inventato il mito che la fotografia, grazie al digitale, è accessibile a tutti? Perché a conti fatti, di accessibile c’è ben poco. Con garbo, per fotografia si intende il risultato di una esposizione manuale, cioè la possibilità, non tanto banale, di poter impostare, in piena e autonoma libertà, il diaframma, il tempo e…
Continua a leggerePerché la tecnologia fotografica non è buona come prima
Sono apprezzabili quelle società produttrici di fotocamere che prediligono un approccio alla tecnologia lento e ragionato. Una filosofia da abbracciare, da condividere, da desiderare; una macchina fotografica che evolve in un tempo ragionevole, si affianca ad esso, lo vive, lo racconta. Il mezzo non è più tale, è protagonista, assoluto. Un grande fratello tecnologico, dove…
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