Fare il fotografo mentre si viaggia è faticoso. Il viaggiatore vive il momento tramite esperienza diretta, mentre il fotografo cerca di catturare il momento perfetto con la macchina fotografica. L’aspetto fondamentale del viaggio fotografico è il tempo dedicato, la relazione con il luogo e con le persone. Ogni scatto è una sintesi creativa che racconta la realtà attraverso la tecnica e l’arte visiva.
Continua a leggereScritti Fotografici
Walking Photography. Photography for young seniors, the elderly, the very oldies, and beyond
Walking photography, a concept embracing both the elderly and those with a keen eye for urban change, captures the essence of the moment. This style of photography, practiced by ‘umarells’, focuses on observing the world at a leisurely pace, recording the decisive moment and framing scenes from construction sites to everyday landscapes, offering a unique perspective distinct from street photography.
Continua a leggereFotografia di passeggio. La fotografia per i giovani anziani, gli anziani, i grandi vecchi e non solo
Il dizionario Treccani riporta per il vocabolo umarèll: Pensionato, per lo più anziano, che passa il tempo a osservare e commentare i lavori in corso, a ridosso del cantiere. L’umarèll non è dannoso, non è necessariamente anziano e può anche essere divertente come Alberto Sordi, nobile sfaccendato, che parla con gli operai che spalano nella…
Continua a leggereL’attentato a Trump: il Valore della Fotografia nell’era dei Video
L’immagine è drammatica e potente: Donald Trump, l’ex presidente degli Stati Uniti, con il volto insanguinato ma lo sguardo fiero, alza il pugno in segno di sfida mentre viene scortato via dal palco, dopo un tentativo di assassinio durante un comizio in Pennsylvania. Questa foto, scattata dal fotoreporter dell’Associated Press Evan Vucci, è già diventata…
Continua a leggere20134 – Che se mi guardi da lontano mi vedi il volto, che se mi guardi da vicino mi vedi l’anima. Il progetto che racconta chi è Ortica, il quartiere più piccolo di Milano
20134: un quartiere, infinite storie. Questi cinque numeri potrebbero indicare semplicemente il codice di avviamento postale del più piccolo quartiere di Milano, Ortica, ma, come ben evidenzia il titolo del progetto culturale e del libro che ne deriva, è molto di più, è quel posto “che se mi guardi da lontano mi vedi il volto,…
Continua a leggereIl futuro della fotografia
Come sarà il futuro della fotografia? È possibile immaginare come si svilupperà il mezzo fotografico nei prossimi anni? Quali sono gli scenari probabili e cosa potrebbe succedere ai fotografi? Analizzando gli elementi a nostra disposizione, cerchiamo di capire che cosa (forse) c’è dietro l’angolo… Un invito accettato “Ho letto tutta l’intervista e più andava avanti,…
Continua a leggereSiamo vicini alla data di scadenza?
Abbiamo chiesto a Enzo Dal Verme, fotografo ritrattista con una lunga esperienza nell’editoria, di raccontarci come ha vissuto le trasformazioni nel mondo della fotografia professionale negli ultimi due decenni. Ecco cosa ha scritto per Discorsi Fotografici. “Questo serpente è vero?”, chiede Harrison Ford a Zhora in Blade Runner. La replicante/spogliarellista risponde. “Certo che no. Lavorerei…
Continua a leggereLetizia. La fotografa ancora vive attraverso le parole e le immagini di Franco Zecchin
Domenica 19 marzo 2023, presso la Sala conferenze del Museo del Tessile di Busto Arsizio ha inaugurato l’undicesima edizione del Festival Fotografico Europeo (qui il programma), curata da Claudio Argentiero, presidente dell’Archivio Fotografico Italiani (Afi). La rassegna, che terminerà nel mese di maggio, è dedicata alla fotografia moderna e contemporanea e fonda le sue radici…
Continua a leggereKodak: una storia di geni, visionari e sliding doors – Terza parte
Il progetto di Sasson in definitiva non fu bocciato, ma una prospettiva di 20 anni era un termine troppo lungo per prevedere degli investimenti importanti, gli venne permesso di continuare a lavorare su macchine fotografiche digitali e schede di memoria nel suo piccolo laboratorio. E poi nessuno si era mai lamentato dopo quasi 100 anni…
Continua a leggereKodak: una storia di geni, visionari e sliding doors – Seconda parte
Gli esperimenti di Eastman avevano come obiettivo l’uso di un supporto più leggero e flessibile del vetro. Il primo approccio di Eastman fu stendere l’emulsione fotografica su carta rivestita con uno strato di gelatina insolubile fotosensibile, quindi caricare la carta in un portarullo, da usare sulle macchine fotografiche al posto dei supporti per le lastre…
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