Shinagawa. Un reportage di Ludovica Anzaldi

Questa serie fotografica è stata realizzata a Shinagawa, uno dei 23 quartieri di Tokyo. Shinagawa è un quartiere costituito da uffici, compagnie, aziende e zone residenziali di alto livello. Questo quartiere è stato disegnato apposta per i lavori, e per poter soddisfare tutti i loro bisogni (zone fumatori, giardinetti, supermercati, ristoranti, residenze) in modo tale da eliminare il raro bisogno dei lavoratori di allontanarsi, e creando così una città indipendente all’interno di/ nel cuore diTokyo.

Shinigawa rappresenta il Giappone esattamente come è percepito dall’immaginario collettivo, in tutta la sua perfezione, pulizia ed eleganza. Tutto è stato costruito e pianificato per dare allo spettatore questa una sensazione di ‘perfezione sospesa nel tempo’. In questa triste atmosfera, tutto sembra incastrarsi perfettamente, persone e luoghi sembrano fatti l’uno per l’altro.

Questa serie fotografica ci mostra la facciata, la superficie, la perfetta apparenza di mondo ed una società che perfetti non sono. Al contrario, è una società  in cui è sempre più frequente il « karoshi » (suicidio dovuto all’eccesso di lavoro), dove il tasso di natalità non è mai stato così basso, dove le persone sono ormai vittime del loro stesso stile di vita, tanto da non fare neanche più l’amore. È un po’ come se questo quartiere personificasse la nostra società in tutto il suo splendore: una società basata sulla apparenza, costituita da bellissimi luoghi moderni e da ricche e forti costruzioni, ma composta da ormai tristissimi e malinconici lavoratori che rincorrono obiettivi e sogni spesso superficiali e irraggiungibili, fino a poter perdere il controllo sulla propria salute, sulla propria mente e sulla loro stessa vita.

 

Le foto sono state scatte tutte in pellicola medio formato (120) con un hasselblad 500.

 

 

Ludovica Anzaldi