A Palazzo Reale ha aperto il 22 Settembre scorso la mostra “Richard Avedon. Relationships”; sino al 29 Gennaio 2023 Milano celebra il grande maestro del ritratto e della fotografia di moda con 106 immagini provenienti dalla collezione del Center for Creative Photography (CCP) di Tucson (USA), che ne ripercorrono la carriera di oltre sessant’anni.
A cura di Rebecca Senf, responsabile del CCP, la retrospettiva è promossa dal Comune di Milano-Cultura, prodotta e organizzata da Palazzo reale e Skira Editore, in collaborazione con il Center for Creative Photography e la Richard Avedon Foundation.
Media partner è Vogue Italia, a suggello della collaborazione del prestigioso magazine con il fotografo, a partire dal 1946, quando Avedon aprì il suo studio a New York, ma rafforzatasi con l’arrivo di Diana Vreeland (“Dick”) come direttrice della rivista: dal 1963 al 1988 il grande fotografo statunitense firmò quasi tutte le copertine dell’edizione americana, alcune presenti in mostra accanto a quelle per Vogue Italia in una suggestiva sala appositamente dedicata.
Main partner non poteva non essere Versace, cui è dedicata una sezione intera che racconta la storica collaborazione del fotografo con la maison di moda, nata negli anni ’80 e proseguita sino a fine anni ’90.
La partnership creativa tra Versace e Avedon è stata fondamentale nella creazione della identità potente della casa di moda, il rapporto tra loro intenso e profondo, come si evince dalle parole di Donatella Versace «Per me la fiducia è il fondamento delle migliori relazioni. Con Avedon c’era una stima assoluta. Fiducia nella sua luce. Fiducia nella sua narrazione. Fiducia nella nostra visione congiunta. Fiducia nel nostro rapporto. Avedon e Versace sono inscindibili. Gianni ed io adoravamo lavorare con Avedon. Amavamo individuare insieme la storia della campagna per poi osservare lui e le straordinarie modelle darle vita. Con o senza gli abiti. Il termine Iconico è talvolta abusato, ma queste immagini sono davvero iconiche.»
Partner tecnico Ferrovie dello Stato Italiane, che, oltre a confermare il proprio impegno a favore della cultura, offre tutta una serie di facilitazioni e sconti ai clienti Trenitalia e ai titolari di CartaFRECCIA, o a coloro che sceglieranno i treni regionali per raggiungere la mostra.
Avedon non è nuovo alla sede di Palazzo Reale, che, come racconta il direttore, Domenico Piraina, in conferenza stampa, aveva già ospitato il grande fotografo americano nel 1994; da allora inizia un nuovo corso: programmazioni di mostre a lungo termine, fotografia esposta non sporadicamente ma con una visione più progettuale, attento rapporto con il mondo del fashion. La mostra degli anni ’90, con i suoi 85000 visitatori in soli 45 giorni, ha cambiato la storia di Palazzo Reale ed in una sala di “Relationships” è possibile guardare un video che mostra gli allestimenti della precedente evento del 1994.
Il percorso espositivo si snoda in dieci sezioni, ognuna anticipata da una foto di Avedon e da una sua citazione, scelta che, insieme al light design immersivo a cura di Lisa Marchesi, rende la visita decisamente suggestiva: The Artist, The Premise of the show, Early Fashion, Actors and Directors, Visual Artists, Performing Artists / Musicians and writers / Poets, Avedon’s People, Politics, Late Fashion, Versace.






Come spiega Rebecca Senf, curatrice, il focus di questa esposizione è la relazione, la capacità di Avedon di entrare in empatia con il soggetto, «di catturare espressioni del volto, gesti del corpo, momenti, cambiamenti, stili e tensioni che hanno attraversato la nostra società».
In mostra ritroverete così la straordinaria poetica di Avedon, che si esprime potente sia nella fotografia di moda, che nei suoi celeberrimi ritratti su fondo bianco.
Curatissimo e prezioso il catalogo della mostra, edito da Skira, che, oltre a proporre le sue fotografie, è corredato di testi dall’analisi acuta della produzione del fotografo americano.
Consigliatissima una visita.
Luisa Raimondi
In copertina: © The Richard Avedon Foundation -Richard Avedon, Nastassja Kinski, Los Angeles, California, June 14, 1981
Potete trovare tutte le informazioni sulla mostra all’apposito sito: avedonmilano.com