Nel 1822 Stendhal vive una profonda delusione sentimentale e sperimenta, in tutta la sua cruda sofferenza, il senso del rifiuto della persona amata. Infatti la nobildonna milanese Matilde Viscontini Dembowski non ne vuole proprio sapere delle attenzioni e del corteggiamento dello scrittore francese e lo respinge senza indugi. In preda allo sconforto Stendhal realizza una…
Continua a leggeredi luce e ombra
Nascere con chi muore
In un passo dei Quattro quartetti di Thomas Stearns Eliot, poemetti che il poeta americano scrissetra il 1937 e il 1942, leggiamo: «(…) Noi/ moriamo con chi muore: guarda,/ essi partono, e noi andiamo con loro./ Noi nasciamo con chi muore:/ guarda, essi ritornano e ci portano con loro». Questi versi mi sono tornati in…
Continua a leggereGuardare indietro
Uno scatto di Henri Cartier-Bresson del 1971 descrive bene la compresenza di vita e morte nelle nostre esistenze: ci sono due bambini che giocano con un cerchio mentre sullo sfondo un carro funebre procede nel suo cammino. Il gioco dei bambini consiste nel far correre un cerchio spingendolo con un bastone, è un gioco che appartiene…
Continua a leggereFuga nell’infanzia
In una recente pubblicità di un gioco digitale, nato da una famosa serie TV di animazione, un ragazzo incontra la propria nonna in una piazzetta e si accorge che anche l’anziana signora è intenta a catturare gli animaletti virtuali con lo smartphone. Allo stesso tempo le due serie TV più seguite di quest’autunno, Squid game…
Continua a leggereInnamorarsi di un fantasma
In Vertigo (A. Hitchcock , 1958) il protagonista è Scottie, un ex poliziotto che soffre di vertigini e che ha avuto l’incarico di seguire e vegliare su Madelaine, una donna vittima di una strana ossessione: s’identifica con la bisnonna materna, Carlotta Valdes, che morì suicida a 26 anni a seguito di un trauma profondo. Madelaine…
Continua a leggereLa via in cui non siamo
La prima volta che lessi Diario del ladro (1949) di Jean Genet rimasi profondamente colpito perché era come se la scrittura e i temi raccontati procedessero su strade completamente diverse, anzi ad essere più precisi sembravano opporsi radicalmente. La prosa era estremamente complessa e raffinata, mentre le storie che si avvicendavano parlavano di furti, carcerazioni,…
Continua a leggereSulla soglia
Limes, limitis è parola latina indicante il sentiero, col tempo diventa la strada militare e infine la linea di confine (fines, finium); ovvero qualcosa che divide il mondo in due parti: un luogo conosciuto e un altro ignoto, probabilmente ostile vista la necessità di una separazione fisica. Per estensione un limite si pone tra tutto…
Continua a leggereSono tua e non sono tua
Nel film Her (2013) di Spike Jonze, il protagonista s’innamora di un sistema operativo, un’intelligenza artificiale che afferma di possedere una coscienza capace di evolversi e di cambiare ogni minuto che passa, nutrendosi del sapere contenuto in Rete. Nella storia Theodore e Samantha, nome scelto autonomamente dal sistema operativo, iniziano un rapporto che avrebbe dovuto…
Continua a leggereOgni cammino è un viaggio verso casa
Come si misura il transito, il nostro passaggio sulla terra? Quali sono gli aspetti importanti, i sentimenti e le ragioni misteriose che ci legano ai luoghi che scegliamo di abitare e alle persone che restituiscono il senso alla nostra esistenza? Se è vero che la metafora della vita come viaggio è antica come l’uomo, allora…
Continua a leggereLa via della grazia
L’incipit del film The tree of Life di Terrence Malick recita: «Le suore ci hanno insegnato che ci sono due vie per affrontare la vita: la via della natura e la via della grazia. Tu devi scegliere quale delle due seguire. La grazia non mira a compiacere se stessa. Accetta di essere disprezzata, dimenticata, sgradita.…
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