William Friedkin è stato un regista eclettico, capace di rivoluzionare i generi e di parlare della realtà in modo scomodo e anche realistico. Famoso soprattutto per aver girato “L’Esorcista” (1973), film che fece epoca e per cui è stato soprannominato “Il regista del male”, è stato anche molto altro e ha girato molti altri film memorabili.
Friedkin finita la scuola dell’obbligo comincia a lavorare per la stazione televisiva Chicago WGN.
Inizia come fattorino all’ufficio corrispondenza, e cambiando a poco a poco ruolo, in pochi anni si trova a essere regista televisivo e girare show televisivi. Dirige più di 2000 ore di show live, il che probabilmente gli permette di essere molto veloce nella scelta delle inquadrature e avere una sensibilità interna per stacchi e montaggio. Il regista televisivo, in uno show live, deve costantemente scegliere tra le immagini riprese da diverse telecamere.
Spinto da un incontro con un cappellano decide di girare il documentario “The People Vs. Paul Crump” (1962), sul caso di un uomo di colore condannato a morte per rapina e omicidio. Il doc fa emergere molte incongruenze anche se non riuscì a salvare Crump. Per fare questo documentario riesce a farsi dare un finanziamento di 6000 dollari ma soprattutto si fa aiutare da un cineoperatore della WGN-TV, un certo Wilmer C. “Bill” Butler, un futuro direttore della fotografia abbastanza “scarso” che ebbe poi a lavorare su dei filmetti: “La Conversazione”, “Lo Squalo”, “Rocky 2” …
I due fanno qualche casino dovuto all’inesperienza ma il risultato è un buon documentario che ottiene un discreto successo e fa già emergere le capacità di Friedkin, capace di dirigere scene realistiche e dure, data che questa era la sua idea di cinema e che si sviluppera poi prepotentemente ne “Il braccio violento della Legge”. Friedkin già dai suoi inizi prende posizioni etiche e sociali che poi sviluppa nei suoi film.
Il successo del documentario e un premio vinto gli permettono di girare altri lavori di stampo documentaristico quali:
- “The Bold Men” (1965) su quegli uomini che hanno il coraggio o la pazzia di tentare imprese impossibile
- “Mayhem on a Sunday afternoon” (1965) sul football americano con una particolare attenzione agli scontri più violenti e spettacolari
E infine
- “The Thin Blue Line” (1966) che indaga la sottile linea che divide un poliziotto dal crimine che combatte (documentario anticipa sempre “Il braccio violento della Legge”)
Tony Fantozzi divine il suo agente e lo convince a trasferirsi da Chicago a Hollywood.
Il resto è Storia del Cinema. Friedkin divenne ben presto uno dei registi della New Wave del Cinema Americano nel 1970, capace di rivoluzionare i generi e mostrare al pubblico film godibili ma sempre con un occhio al sociale. Anche un film come “L’esorcista” è un film che parla di fede e di spiritualità, il che non è poco per un film horror. “The Boys in the Band” è un film che tratta tematiche omosessuali. “12 Angry Men” parla di giustizia. Il tutto con una grandissima capacità tecnica.
CLASSIFICA DEI FILM DA VEDERE:
10° BUG (Bug – La paranoia è contagiosa) – 2006
Agnes White, una cameriera tormentata dalla scomparsa del figlio, vive in un motel con il vagabondo Peter. Convinti di essere vittime di una cospirazione governativa e infestati da insetti invisibili, la loro paranoia li spinge a un atto estremo.
L’intera sceneggiatura è stata girata in ordine cronologico.
9° KILLER JOE – 2011
Chris, uno spacciatore, convince il padre Ansel a uccidere sua madre Adele per l’assicurazione sulla vita. L’incarico viene assegnato a Joe Cooper, poliziotto e assassino. Tuttavia, scoprono che il beneficiario è Rex, il compagno di Adele.
Ottima interpretazione di Matthew McConaughey.
8° 12 ANGRY MEN (La parola ai giurati) – 1997
Dodici giurati si ritirano nella stanza della giuria per decidere il destino di un ragazzo adolescente proveniente da un quartiere povero, accusato di aver ucciso suo padre. Il giudice ha stabilito che il verdetto debba essere unanime.
Un classico.
Però se non avete già visto il film di Sidney Lumet, vi consigliamo di vederlo e lasciare per dopo la versione di Friedkin:
7° CRUISING – 1980
Durante un caldo estivo a New York, pezzi di corpi di uomini vengono trovati nell’Hudson River. La polizia sospetta di un serial killer che uccide uomini gay frequentatori di bar come l’Eagle’s Nest. L’agente Steve Burns viene incaricato di infiltrarsi nell’ambiente gay S&M per catturare il killer.
Un grande Al Pacino. Questo è un film che fu osteggiato dagli ambienti omosessuali perché pensavano gli facesse una cattiva pubblicità. Ma invece non è assolutamente un film antigay.
6° THE BOYS IN THE BAND – (Festa per il compleanno del caro amico Harold) – 1970
Un appartamento dell’Upper East Side di Manhattan nel 1968. Michael, un ex alcolista e scrittore in cerca di lavoro, sta preparando una festa di compleanno per l’amico Harold. Gli amici arrivano. Tensioni e segreti emergono durante la festa, che viene sconvolta dall’arrivo inaspettato di Alan, l’unico etero.
Tratto dall’omonimo spettacolo teatrale Off-Broadway è una pietra miliare del cinema Queer.
Se ne consiglia la versione originale della durata di 127 minuti.
5° TO LIVE AND DIE IN L.A. (Vivere e morire a Los Angeles) – 1985
Dopo aver salvato il Presidente Reagan da un attentato, l’agente corrotto Richard Chance e il collega Jimmy Hart vengono assegnati all’indagine sulla contraffazione a Los Angeles. Quando Hart viene ucciso indagando sull’artista falsario Eric “Rick” Masters, Chance si unisce al nuovo partner John Vukovich e diventa sempre più temerario e immorale nella caccia a Masters.
Un film con un cast spettacolare e personaggi complessi.
I migliori dollari contraffatti della storia del cinema. Friedkin ci pagò una cena al ristorante.
4° THE BIRTHDAY PARTY (Festa di Compleanno”) – 1968
Stanley è ospite in una pensione vicino al mare ed è visitato da due sospetti stranieri, Goldberg e McCann.
Tratto dall’opera teatrale “Il Compleanno” di Harold Pinter
Il regista Joseph Losey chiese senza successo a Friedkin di rimuovere una scena girata attraverso uno specchio, poiché riteneva che fosse troppo simile al suo stile.
3° THE FRENCH CONNECTION (Il braccio violento della legge) – 1971
Il detective “Popeye” Doyle e del suo collega Buddy “Cloudy” Russo, dalla città di New York a Marsiglia, lottano per smantellare un’organizzazione di contrabbando di eroina. Attraverso indagini, sorveglianze e inseguimenti, i detective affrontano criminali in sequenze ad alta tensione.
Vincitore di 5 premi Oscar. Non guardate la versione su Disney+ che è censurata.
2° THE EXORCIST (L’Esorcista) – 1973
Una ragazzina di dodici anni sembra essere posseduta da una presenza demoniaca. Due sacerdoti cercano di eseguire un esorcismo per liberarla dal male che la tormenta.
Guardatelo di giorno.
1° SORCERER (Il salario della paura) – 1977
Quattro uomini provenienti da diverse esperienze, ma con in comune il bisogno di soldi, vengono ingaggiati per trasportare nitroglicerina, attraverso un terreno pericoloso dell’America del Sud per spegnere un incendio in un pozzo petrolifero.
È il remake di “Le Salaire de la peur” di Henri-Georges Clouzot anche se Friedkin nel suo libro
“The Friedkin Connection: A Memoir” nega la cosa.
Il film è un capolavoro ma ebbe la sfortuna di essere rilasciato un mese dopo “Star Wars”, nel pieno della “Star Wars” mania.
Vi consigliamo di vederli tutti e due.