La diversità e l’inclusione si manifestano in tutta la loro potenza nel progetto Women4Inclusion di Fujifilm Europe, un’iniziativa dedicata a promuovere un dialogo globale su equità e uguaglianza. Evoluzione naturale del precedente progetto Women4Women, Women4Inclusion amplia il suo raggio d’azione includendo voci ed esperienze, sia maschili che femminili, provenienti da contesti personali e professionali eterogenei. L’obiettivo è chiaro: superare i confini della multinazionale per stimolare una conversazione aperta e condivisa.
Il cuore pulsante del progetto è il nuovo numero del magazine Women4Inclusion, una raccolta di 29 storie da tutto il mondo, narrate attraverso 191 pagine che combinano la potenza delle parole con l’impatto visivo delle immagini. Le fotografie portano la firma di Valentina Tamborra e di Cultura Creative, un’agenzia che da anni si dedica a rappresentare e valorizzare la diversità. Le loro opere arricchiscono un progetto che non si limita a narrare, ma invita a riflettere e agire.

La varietà delle voci presenti è sorprendente. In Germania, il Prof. Mark Oette, fondatore dell’organizzazione no-profit CAYA, si batte per garantire cure mediche di base a chi è escluso dal sistema sanitario, mostrando come l’inclusione possa fare la differenza nelle vite più vulnerabili. In Polonia, quattro fotografe – Dorota Kaszuba, Karolina Jonderko, Silvia Pogoda ed Ewa Meissner – trasformano il mondo dell’arte con il progetto “Women4Women”, dedicato a potenziare le competenze artistiche delle donne. E ancora, Tatjana Nielsen, manager in Danimarca, racconta come il suo impegno quotidiano per la crescita personale e professionale l’abbia portata a sostenere ogni membro del suo team, soprattutto nei momenti di grande cambiamento.
Questa diversità di esperienze dimostra come le differenze non solo arricchiscano le persone, ma possano trasformare intere organizzazioni e comunità. Come sottolinea Luana Porfido, responsabile della comunicazione aziendale e della gestione ESG per Fujifilm Europe: “Implementare la diversità, l’equità e l’inclusione all’interno di un’azienda non è un compito facile. Richiede un cambiamento culturale, l’abbattimento di abitudini radicate e la sfida a prospettive distorte. […] Promuovere una forza lavoro e una società più inclusiva e diversificata è essenziale per il progresso.”

Non meno significativo è il contributo di Marina Marinetti, che con il progetto Herconomy trasforma due volte all’anno la rivista Economy in una piattaforma dedicata alle donne, raccontando le aziende che pongono l’inclusione al centro dei loro modelli di business. Fujifilm ha sostenuto attivamente questa iniziativa, contribuendo a dare voce a storie di successo e a ispirare un cambiamento concreto.
Con il suo purpose aziendale, “Giving our world more smiles”, Fujifilm guarda al futuro con una visione che combina innovazione tecnologica e progresso umano. Le pagine di Women4Inclusion rappresentano un invito aperto a tutti: ascoltare, imparare e agire per costruire un mondo più equo, in cui ciascuna voce, ciascuna differenza, possa trovare il proprio spazio per brillare.
La pubblicazione è sfogliabile al link 👉 https://www.fujifilm.it/women4women/ninth_issue/