Dopo diversi anni, il VIVE – Vittoriano e Palazzo Venezia torna a essere protagonista sulla scena culturale romana con una grande mostra fotografica. Un’iniziativa particolarmente significativa, visto e considerato che al momento l’area di Piazza Venezia è interessata da un importante cantiere per la realizzazione della stazione della metro C. L’esposizione, intitolata “Città aperta 2025.…
Continua a leggereFlat time is the right time
“Flat time”, in inglese, può avere diversi significati: “tempo piatto”, “tempo esatto”, “sentenza giudiziaria senza sconti”. Applicata alla fotografia, questa espressione viene ulteriormente amplificata. Il “tempo piatto” può essere quello raccolto dentro i confini bidimensionali dell’immagine; quello “esatto” può essere quello preciso che il fotografo è stato in grado di cogliere; e se è vero…
Continua a leggereFranco Fontana. Il colore è vita
Ho conosciuto Franco Fontana per caso, proprio all’inizio della nostra avventura editoriale, quando eravamo tra i pochi, forse gli unici, a produrre podcast dedicati alla fotografia. Fu in quell’occasione che Lisa Bernardini ci invitò come media partner a un festival fotografico da lei organizzato a Nettuno, alle porte di Roma. Col senno di poi, guardando…
Continua a leggereSI Fest 2025- Geografie Visive: la fotografia come mappa per comprendere il presente
Dal 12 al 28 settembre 2025, Savignano sul Rubicone, ospita SI-Fest, il festival storico giunto alla sua 34a edizione, tra i più longevi e significativi in Italia. Nato nel 1992 sotto la guida di Lanfranco Colombo, il festival unisce da sempre radicamento locale e sguardo globale e rappresenta un punto di riferimento per la fotografia documentaria e sociale.…
Continua a leggereThe Wounds of the Earth: The Tactile and Poetic Photography of Ingrid Weyland
There are artists who gaze at nature from a distance, as spellbound spectators. And then there are those who carry it on their skin, who feel its breath and its wounds. Ingrid Weyland belongs to the latter. Born in Argentina into a family of sculptors and architects, she transformed her training in graphic design and…
Continua a leggereCortona On The Move 2025. Esibire non basta più, è tempo di iniziare a creare
La quindicesima edizione del Cortona On the Move nasce da una riflessione del direttore artistico Paolo Woods, all’indomani del risultato delle elezioni americane del 2024, che hanno peraltro coinciso con la fine dell’edizione 2024 del festival: “siamo in un mondo sempre più diviso, con fratture che si allargano fino a diventare ferite aperte e estremismi…
Continua a leggereLe ferite della terra: la fotografia materica e poetica di Ingrid Weyland
Ci sono artisti che osservano la natura da lontano, come spettatori incantati. E poi ci sono quelli che la vivono sulla pelle, che ne sentono il respiro e le ferite. Ingrid Weyland appartiene a questa seconda categoria. Argentina, cresciuta in una famiglia di scultori e architetti, ha trasformato la sua formazione in grafica e il…
Continua a leggereCortona On The Move 2025. Exhibiting is no longer enough. It’s time to start creating
The fifteenth edition of Cortona On the Move photo festival stems from a reflection by art director Paolo Woods, in the aftermath of the result of the 2024 US elections, which moreover coincided with the closing of last year’s edition: “we are in a world that is increasingly divided” Woods reflected at the time, “…
Continua a leggereKENRO IZU – LUOGHI DELL’ANIMA. Un viaggio spirituale e introspettivo nei luoghi sacri del mondo
“La creazione di qualcosa di nuovo non è il mio interesse. Mi piace osservare molto da vicino, molto profondamente e documentare con precisione la mia visione. Cerco di usare il mio istinto, come se fossi un animale predatore. Cerco di non pensare. Resetto il pensiero e ascolto se vibra il cuore” (K. Izu). A volte…
Continua a leggereFotografica Next: La Open Call Internazionale per giovani fotografi e artisti visivi under 30
Il Festival di Fotografia di Bergamo, annuncia la prima edizione di FOTOGRAFICA NEXT, l’open call internazionale rivolta a fotografi e artisti visivi tra i 18 e i 30 anni, in collaborazione con Fondazione Alfaparf, l’ente culturale del gruppo Alfaparf Milano. La call, novità assoluta della quinta edizione del festival– in programma dall’11 ottobre al 9 novembre 2025– è pensata per dare spazio alle…
Continua a leggere






